Il MAESTRO PASCETTA ha gareggiato con successo in molti campionati di karate negli Stati Uniti, in Europa e in Canada. Dopo aver vinto o piazzatosi ai primi posti, in più di 100 eventi, si è guadagnato una reputazione INTERNAZIONALE a livello mondiale, sia nelle forme che nei combattimenti.
Il Maestro Pascetta è diventato il primo concorrente, nella storia di questo sport a vincere la medaglia d’oro, in un Campionato del Mondo a squadre dopo aver compiuto i 40 anni nel 1991 a Londra in Inghilterra , come membro della squadra degli STATI UNITI KARATE TEAM ai campionati del MONDO WAKO. Ha ripetuto la sua performance nel 1993, vincendo il titolo nazionale presso il National WAKO-USA Team Trials a Evansville nell’Indiana, garantendo una posizione alla squadra di Karate degli Stati Uniti per i campionati del Mondo WAKO 1993. Infatti, sempre nel 1993 il Maestro Pascetta vinse la sua seconda medaglia d’oro al Campionato Mondiale WAKO 1993 al Taj Mahal di Atlantic City nel New Jersey, quando anche la squadra degli Stati Uniti vinse nuovamente il titolo mondiale, tra una marea di squadre Internazionali che rappresentavano oltre quaranta paesi del mondo.
Altre vincite, in alte postazioni della sua carriera agonistica comprendono: una MEDAGLIA D’ARGENTO individuale nel 1981 al campionato del mondo WAKO (Milano, Italia), MEDAGLIA d’ ORO nel 1982 in Canada al campionato a squadre USA vs CANADA (Val d’Or, Quebec), così pure una MEDAGLIA DI BRONZO individuale nel 1987 ai Campionati del mondo WAKO (Birmingham, Inghilterra). Di seguito è riportato un elenco parziale di alcuni degli eventi più importanti in cui ha vinto lui stesso o si è posto ai primi posti in una carriera competitiva che copre più di venti anni.
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Butokukai East Coast Karate Championships – N.Y., N.Y. (1971)
- U.S. Karate Championships – Dallas, TX. (1974)
- All-USA GoJu Karate Championships – N.Y., N.Y. (1974)
- USKA Grand Nationals – Milwaukee, WI. (1975)
- Northeast Tournament of Champions – Reading, Pa. (1975)
- Baltimore Nationals Karate Championships – Balt., Md. (1974,75,76)
- Playboy National Karate Championships – Great Gorge, N.J. (1981)
- U.S. Open Karate Championships – St. Petersburg, Fla. (1981)
- WAKO WORLD CHAMPIONSHIPS – Milan, Italy (1981)
- California State Pro-Am – Stockton, Ca. (1982)
- U.S.A. vs CANADA Team Championships – Val d’Or, Quebec (1982)
- U.S.A. vs GREAT BRITAIN – Maidenhead, England (1987)
- WAKO WORLD CHAMPIONSHIPS – Birmingham, England (1987)
- U.S.A.-ITALY-AUSTRIA Int’l Team Challenge – Sottomarina, Italy (1990)
- U.S.A.-ITALY-AUSTRIA Int’l Team Challenge – Jesolo, Italy (1990)
- WAKO-USA NATIONAL Team Trials – Evansville, Indiana (1991)
- WAKO WORLD CHAMPIONSHIPS – London, England (1991)
- WAKO-USA NATIONAL Team Trials – Evansville, Indiana (1993)
- WAKO WORLD CHAMPIONSHIPS – Atlantic City, N.J
Una Prospettiva Unica
E’ importante notare che, sebbene Shihan Pascetta ha avuto una carriera eccezionale e un significativo successo come competitore nelle arti marziali, il suo punto di vista, su questo tipo di attività sportiva, è in qualche modo unico.
Primo, lo scopo primario della competizione sportiva è quello di creare un’opportunità per l’artista marziale di porsi in situazioni quasi-realistiche, è più di tutto una sfida con se stesso sia fisicamente, che mentalmente, emozionalmente e spiritualmente.
Secondo, la competizione sportiva, non importa quanto rigorosa sia, non sarà mai uguale ad un combattimento nella vita reale.
Terzo, ci sono molti fattori, oltre alle capacità degli atleti e alle loro prestazioni che determinano i risultati, quindi, l’individuo che “vince” la gara non è sempre l’atleta che ha mostrato il meglio!
Quarto, lo status di “Campione” è temporaneo e più una mentalità che un titolo. Per il semplice fatto che qualsiasi atleta, non importa quanto talento abbia, sarà un “campione” solo nel giorno della manifestazione nella quale ha conquistato il titolo. A meno che questo non si ripeta ancora e ancora, all’infinito, se nò, passerà presto. Inoltre, nessun atleta avra’ raggiunto il pieno successo nello diventare un ” Campione” in competizione, comunque, ogni Artista Marziale ha il potenziale per diventare un “Campione” nella vita!
Quinto, il vero Artista Marziale, per quanto su detto, deve considerare le “vittorie” o i “titoli” nella giusta prospettiva.
Infine, il successo di un Artista Marziale, nello sport da competizione, è solo un “mezzo per il fine”, non è “fine a se stesso”!